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Tutti i gas Refrigeranti trattati:
R1234yf, R1234ze, R449A, R452A, R513A, R448A, R450A, R134a, R456A, R152a, R32, R404A, R407C, R407F, R410A, R417A, R422D, R507, R290 (Propano), R600a (Isobutano), R717 (Ammoniaca Anidra), R744 (Anidride Carbonica – CO2).
FIAMMARC offre diverse tipologie di Gas Refrigeranti nelle sedi di REGGIO EMILIA e NOVELLARA
Il nostro intento è quello di offrire prodotti, servizi e soluzioni tecniche all’avanguardia, nel totale rispetto dell’ambiente.
Quando si parla dei Gas Refrigeranti, altrimenti conosciuti come Gas Frigorigeni o Freon™, ci si riferisce ad alcuni fluidi operativi di un ciclo frigorifero.
Essi hanno il compito di spostare calore secondo la sua trasmissione da una sorgente calda ad una sorgente fredda e tale trasferimento può avvenire mediante uno scambio di calore latente (evaporazione, condensazione) e/o mediante scambio di calore sensibile (riscaldamento, raffreddamento).
I settori di utilizzo dei Gas Refrigeranti sono molteplici e spaziano dall’industria alimentare per la conservazione dei cibi, alla medicina e alla biologia, all’astronomia per il raffreddamento dei sensori dei telescopi, fino alla climatizzazione di ambienti e dei veicoli.
❄️🏭🏠 Climatizzazione industriale e residenziale
La climatizzazione industriale o residenziale permette di regolare la temperatura, controllare la misurazione del vapore acqueo presente nell’aria per ragioni di confort (Habitat, uffici) o per varie tecniche effettuate in laboratori, camere sterili e blocchi operatori.
Destinatari dei Gas Refrigeranti per la climatizzazione industriale e residenziale
- Enti nazionali
- Università
- Associazioni di categoria
- Progettisti
- Costruttori OEM
- Rivenditori
- Installatori e i manutentori
- Palazzi d’ufficio
- Pompe di calore
- Camere sterili
- Blocchi operatori
🧊❄️🥬🍓Refrigerazione Commerciale ed Industriale
Nella refrigerazione commerciale ed industriale, il freddo riveste un’importanza rilevante.
La gestione delle temperature deve essere orchestrata con un’accurata precisione per mantenere la catena del freddo, garantendo la conservazione dei prodotti surgelati e dei prodotti freschi.
Destinatari dei Gas Refrigeranti per la refrigerazione commerciale ed industriale
- Produttori di impianti delle catene di distribuzione e dei contractors per l’installazione e la manutenzione
- Celle frigorifere, o vetrine refrigerate in supermercati e ipermercati
- Trasporti: camions refrigerati, containers
- Pompe di calore industriali
- Climatizzazione e ventilazione dei locali
❄️🚘 Condizionamento auto
I Gas Refrigeranti sono situati nel circuito del condizionatore e sono alla base del funzionamento dell’aria condizionata collocata all’interno dell’automotive, consentendo in questo modo il raffreddamento dell’abitacolo.
Destinatari dei Gas Refrigeranti per il condizionamento auto
- Mercato dell’after-market automobilistico
Tabella dei gas Frigorigeni HFO e HFC più comuni che trattiamo
🟠 Elevata densità sia durante la fase aeriforme, sia durante quella liquida
🟡 Abbondante energia interna di scambio in vapore
🟢 Profonda capacità termica
🔵 Forte stabilità e sicurezza nelle condizioni di utilizzo
🟣 Innovazione e conoscenza tecnologica per un mercato in rapida evoluzione
⚪️ Efficienza ed efficacia di applicazione
🟤 Rispetto ambientale: dai Gas Refrigeranti traggono vantaggio i proprietari degli impianti perché tramite il gas rigenerato si riesce a mantenere in vita vecchi impianti senza la necessità di nuovi investimenti (nuovo impianto, retrofit, ecc) inoltre ne beneficiano i tecnici manutentori perchè trasformano il rifiuto in guadagni
🔴 Economicità grazie ad un’offerta completa di prodotti che garantiscono la performance degli impianti mentre riducono l’impatto energetico
Poco dopo gli studi sul ciclo frigorigeno di Sadi Carnot nel 1834, nacquero i Gas Refrigeranti.
Questi risultavano essere del tutto “naturali”, ma al contempo pericolosi.
La pericolosità del loro utilizzo, intorno agli anni ‘30, spinse gli operatori del settore verso l’uso di nuovi Gas Frigorigeni che consentissero una maggiore sicurezza.
Così, l’evoluzione dei Gas Refrigeranti iniziò con quelli di 1° Generazione, i CFC (Clorofluorocarburi), composti da CLORO e FLUORO.
Studi avvenuti negli anni ‘80, attestarono però che il Cloro, contenuto nei CFC, agisse come elemento distruttivo dello strato di Ozono atmosferico.
L’industria del freddo si trovò perciò fortemente coinvolta di fronte a queste problematiche. Le esigenze ambientali necessitavano l’eliminazione del Cloro, ma fino ad allora questo aveva costituito il punto di forza per ottenere determinati requisiti dei fluidi.
Avvenne perciò la progressiva riduzione nel tempo dei CFC, fino alla completa sospensione della loro produzione.
In seguito si ebbe dunque l’affermazione dei Gas Refrigeranti di 2° Generazione, gli HCFC (IdroCloroFluoroCarburi), composti da CARBONIO, FLUORO, CLORO e IDROGENO, come R22 ed R502.
Il Cloro venne così sostituito con l’Idrogeno e questi nuovi Gas Refrigeranti mostrarono sia una maggiore instabilità dopo essere stati immessi nell’atmosfera, sia una propensione a decomporsi più rapidamente.
Ma l’Idrogeno sostituisce solo in parte la molecola di Cloro e pertanto furono sospesi sia i CFC, i Gas Refrigeranti di 3° generazione, sia gli HCFC e sostituiti con gli HFC, (IdroFluoroCarburi), composti da IDROGENO, FLUORO e CARBONIO.
Questa terza generazione di Gas Refrigeranti risolse completamente il problema dell’impatto sullo strato di ozono.
Negli anni successivi, l’attenzione si concentrò sulla mitigazione del riscaldamento globale e, con il Protocollo di Kyoto del 1997, si cominciò il percorso di controllo delle sostanze ad effetto serra.
Allo scopo di ridurre al minimo possibile il GWP dei gas refrigeranti, la normativa Europea n. 517/2014 stabilì che, dopo il 31 dicembre 2019, sarebbero state vietate la produzione e la vendita di gas refrigeranti con GWP superiore a 2 500.
Per aderire a questa necessità sono stati realizzati i Gas Refrigeranti di 4° Generazione, gli HFO (Idrofluoro-olefine), gas che hanno un basso GWP e che mantengono inalterate le necessarie proprietà applicative insieme all’’alto rendimento.
TRASPORTO REFRIGERATO GREEN
Con il sempre crescente aumento dell’inquinamento FIAMMARC vi propone soluzioni Green per il trasporto refrigerato di prodotti deperibili assicurando sempre il mantenimento controllato delle temperature richieste al fine di rispettare la catena del freddo lungo tutto il percorso della Foo&Sanitary Industry.
L’R-744 è un gas Refrigerante ad Anidride Carbonica-CO2 NATURALE con GWP (global warming potential) pari a 1, ha un’ottima resa frigorigena e nessun limite di legge. Inoltre non è necessario nessun recupero o smaltimento del prodotto e non sono previsti aumenti consistenti di prezzo nel tempo.
E’ comunque necessario tenere a mente che l’utilizzo del Gas Refrigerante Naturale CO2 R-744 nel trasporto refrigerato comporta l’utilizzo di impianti progettati ad hoc per supportare alte pressioni.
Per la Climatizzazione e il condizionamento Fiammarc è distributore anche delle Attrezzature Wigam.
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